lunedì 30 aprile 2012

Buona festa del lavoro, ma se avessi un lavoro la festa sarebbe più bella

Oggi è il giorno dei giorni pigri. Quei giorni in cui la colazione dura due ore, e si passa direttamente al pranzo veloce. In più, piove. In più sarei dovuta uscire per andare a fare l'abbonamento dell'atm dato che è l'ultimo del mese. Odio uscire quando piove, non so mai cosa mettermi, non si sa se fa freddo, se fa caldo, se c'è il vento, inoltre mi ero appena lavata i capelli quindi le bestemmie. Alla fine sono uscita di casa come una barbona elegante. La cosa più costosa che avevo indosso era il cappello, 17 euri scontato al 50% da banana repubblic, quindi pure di una certa classe. Al secondo posto il reggiseno, sui 13 euri, dopodichè una media 7 euro al pezzo, comprese scarpe e borsa. Nonostante ciò, pareva dovessi andare a un matrimonio.

Comunque me ne sono andata col mio bell'ombrellino a pois (o polkadot, qualsivoglia) scassato. Sì, uno dei miei tentativi falliti di riparare qualcosa di appena rotto e ridurlo in qualcosa di inutilizzabile: in questo caso, un buco nell'ombrello, ma sono dettagli.
Comunque, ero uscita per andare a fare l'abbonamento, e alla fine mi sono ritrovata in libreria in centro, e dopodichè al supermercato (ma in entrambi i posti povera in canna, quindi non ho dovuto frenare le tentazioni)

Ecco, dicevo, essendo fine mese, e quindi povera, mi son dovuta trattenere dal comprare libri. Mio fratello doveva prendersi l'ultimo (quindi il nono, o il decimo, ho perso il conto) delle "Cronache del ghiaccio e del fuoco", quello di Game of Thrones, per intenderci. Che gli altri li avevo presi tutti in blocco al Mercatino dell'usato a 2 euro l'uno, così tanto per, e mo fratello si è appassionato alla serie. Giusto in tempo prima che li rivendessi a mia volta.
Comunque, dicevo che io non ho comprato niente, ma ora ho una wishlist lunga quando la lista della spesa che pure dovrò fare.
Una lunga sfilza di titoli tra gli Adelphi, che tralaltro erano pure scontati oggi: In Patagonia, La versione di Barney, Zia Mame, Il giorno della civetta, La leggenda del santo bevitore, Il rogo di Berlino, tra quelli che mi ricordo ora. Poi tutti quelli di Murakami, tutti i racconti di Philip K. Dick, che ho un po' che non leggo niente di suo. Poi un inedito di Douglas Adams. E tanti tanti altri libri.

Poi sono andata all'esselunga per comprare qualcosa per domani che è il primo maggio, che mi avevano invitato a una grigliata, ma dato che sicuramente pioverà, e tralaltro dovrei studiare, e poi i mezzi smettono di andare alle 7 e 30 e chi è dentro è dentro e chi è fuori è fuori, e allora me ne sto a casa, che è meglio. E mi faccio la grigliatina col grill elettrico e balcone aperto, e mi guardo il concerto del primo maggio, come in gioventù. Quindi, essendo povera perchè fine mese, ho preso le salsicce e una birra San Miguel da 1 litro a 1 euro.

Come diceva quella canzone: "too much month left at the end of the money!"

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