giovedì 21 giugno 2012

Facebook poni in noi false speranze, sappilo

In realtà stavo scrivendo la tesi. Ma dopo aver scritto 10 righe word è andato in crash. Ovviamente non avevo salvato. Quindi ora non mi va di riscrivere. Mi metto poi a scrivere con calma dopo pranzo, che non sto neanche comoda seduta, su 'sta panchina, mi sto facendo il culo quadro letteralmente. E nel giro di mezzora non sarò neanche più all'ombra, quindi non si vedrà una beata cippa sul monitor. Oltre al fatto che comincerò a fondere dal caldo, e con me il mac e il salame che comprato per farmi il panino.
Comunque, per la cronaca sto al Solarium. Che non è un solarium, è solo un posto al Politecnico che si chiama così perchè qui hanno idee strane sul dare nomi alle cose. Che poi, il Solarium è praticamente il tetto dell'Acquario, l'aula studio.
Sì, l'ho scritto pure su facebook dove mi trovo. Ora, secondo gli spot di facebook tu scrivi dove ti trovi, e nel giro di 5 minuti dovresti ritrovarti circondata da amici, che nel frattempo hanno letto il tuo status che dice che hai pure fame, e dovrebbero arrivare magari con una pizza facendo cou-cou. E invece sto qui sola a scrivere sul blog, e gli amici neanche agli sms rispondono. Forever alone.

1 commento:

  1. Calimero in confronto sembra un pulcino fortunato!! :D:D:D

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